Fotografia immobiliare e d’interni

Fotografia professionale: quanto un'immagine vale più di cento parole

Bisogna dirlo: ormai è semplicemente impensabile pubblicizzare una casa senza un servizio fotografico professionale.
Al giorno d’oggi vedere annunci immobiliari piene di foto buie, storte, sfocate, con stanze ingombre di stendini aperti, cataste di vestiti, tavolette del wc aperte è profondamente demoralizzante e ci fa capire quante agenzie immobiliari ci siano ancora che lavorano come se fossimo nel 1990.
Agenzie che non portano il giusto rispetto non solo per le case che devono vendere e i loro proprietari ma nemmeno per il loro stesso lavoro.

La fotografia è essa stessa valorizzazione immobiliare: con il giusto set, la giusta luce e composizione e soprattutto con la giusta analisi delle potenzialità, si trasmette l’immagine immobiliare che desideriamo agli occhi dell’acquirente, che si innamora fin dal primo click. Una strategia di marketing mirata e costruita ad hoc sulla casa.

E nell’era digitale, in cui l’acquirente fa una prima selezione delle case seduto sul suo divano, la fotografia assume ancora più importanza: mentre scrolla sul telefono i tanti annunci immobiliari rappresentati da facciate anonime di palazzoni, l’acquirente viene catturato dalla nostra foto di copertina perché sembra la foto di una Casa da Rivista, vede in una sola immagine tutte le potenzialità e le bellezze, spingendolo a cliccare sull'annuncio.

Le foto all’interno dell’annuncio non mostrano delle stanze: raccontano una storia. L’acquirente viene accompagnato tra un momento e l’altro della vita felice e confortevole che potrebbe avere in quegli ambienti, e mentre percepisce chiaramente la grandezza e la distribuzione delle stanze sente anche le emozioni positive che potrebbe vivere all’interno.

Tutto ciò si traduce chiaramente in più appuntamenti, più occasioni di vendere, ma anche di conoscere persone, di tessere relazioni (così importanti per un agente immobiliare!).

Ma una fotografia professionale fa molto di più che aiutare a vendere: aiuta ad acquisire. Un’agenzia che offre ai suoi clienti questo servizio è percepita come seria ed efficiente, il suo listino case sarà composto solo da case bellissime e i venditori capiranno immediatamente che la stessa cura verrà usata con la loro casa.

Non esiste valorizzazione senza fotografia immobiliare. Anche un rudere che cade a pezzi può essere valorizzato con una buona e strategica fotografia.
Fondamentale poi, nei casi di aree esterne importanti, è la fotografia aerea grazie all’utilizzo del drone, di cui siamo attrezzati.

Fotografia d’interni per professionisti

In molti tendono a confondere la fotografia immobiliare, che abbiamo appena descritto, con la fotografia d’interni.
Quest’ultima non ha come obiettivo la vendita della casa, ma la costruzione di un portfolio, essenziale per ogni architetto, costruttore o investitore che vuole tenere traccia ed esporre al pubblico i suoi lavori.

Sempre di valorizzazione si tratta: non della casa in sé, ma piuttosto delle scelte fatte, della maestria e lungimiranza del professionista.
Se cambia l’obiettivo cambia naturalmente la strategia con cui scattiamo.

Se con la fotografia immobiliare mostriamo spazi ed emozioni del quotidiano, con la fotografia d’interni mostriamo l’abilità del professionista nel dettaglio della porta filomuro o del parquet a spina di pesce ungherese in contrasto con la parete color carta da zucchero.

Un portfolio permette a progettisti e costruttori non solo di avere contenuti per sito e social aziendali, ma anche di attirare i clienti giusti, in linea con il proprio stile progettuale.